29 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Lo scontro nella Maggioranza

Briguglio: Schifani è di parte, ma non ne chiediamo le dimissioni

Lo dichiara in una nota il deputato di Futuro e Libertà per l'Italia: «Con Miccichè è come Gatto Silvestro con Titti»

ROMA - «Il presidente del Senato, Renato Schifani, è politicamente schierato, è leader attivissimo di una corrente interna al Pdl insieme ad Angelino Alfano, partecipa a vertici di partito a supporto del presidente del Consiglio, si occupa anche delle minuzie compreso arruolamento e collocazione di parlamentari, amministratori locali, manager di aziende sanitarie, uomini del sottogoverno, con un dinamismo da fare invidia a qualunque esponente politico nel Pdl e fuori». Lo dichiara in una nota Carmelo Briguglio, deputato di Futuro e Libertà per l'Italia.

CHIEDERE A MICCICHÈ - «Basta chiedere al povero Gianfranco Miccichè - continua - che quotidianamente in questi anni come Titti con Gatto Silvestro ha dovuto fare salti mortali per sfuggire alla caccia all'uomo nei confronti suoi e dei suoi amici messa in campo, con ampia disponibilità di mezzi, dalla seconda carica dello Stato soprattutto in Sicilia».
«Schifani, quindi, è un politico schierato - osserva - che non ha i titoli per obiettare alcunché al ruolo politico di Gianfranco Fini e in un momento così delicato avrebbe fatto meglio a chiudersi in un dignitoso silenzio. Vediamo invece che preferisce dare prova di fedeltà politica censurando la condotta di Fini con interventi marcatamente di parte. Non per questo - conclude Briguglio - ci sogniamo di chiederne le dimissioni».