10 dicembre 2024
Aggiornato 18:00
Lo scontro nella maggioranza

Matteoli: il voto è l'unica alternativa

Il Ministro dei Trasporti: «Respingo le intimidazioni. Ammucchiate impossibili, chiariamo ribadendo il patto con gli elettori»

ROMA - Respinge le «intimidazioni» del capogruppo finiano Italo Bocchino e rilancia la necessità di fare «chiarezza» ribadendo in Parlamento «il patto con gli elettori», altrimenti per il ministro Altero Matteoli l'unica strada sono le elezioni. «Non sono possibili ammucchiate», afferma il titolare delle Infrastrutture e dei Trasporti.

PATTO CON GLI ELETTORI - «Leggo senza alcuna sorpresa - commenta Matteoli in una nota l'intervista del capogruppo Fli che lancia maldestri avvertimenti e intimidazioni. Non essendo ricattabile li respingo al mittente e al mandante».
«Ho già avuto modo di dire - aggiunge il ministro - che non condivido la piega che ha preso la situazione politica che, se non fermata, porterà dritti alle elezioni anticipate. A differenza di quanto auspica l'intervistato, non sono possibili ammucchiate, unica alternativa al Governo in carica è il voto. Se a settembre non si farà chiarezza - osserva - ribadendo in Parlamento il patto con gli elettori, non ci saranno altre strade percorribili senza passare dai cittadini. Altri scenari, già visti in passato con conseguenze perverse per il Paese - conclude Matteoli - non sono all'orizzonte».