Alluvioni nel Kashmir, 143 morti e 400 dispersi
Anche molti italiani sono rimasti temporaneamente bloccati nella regione, come confermato ieri da un funzionario dell'Ambasciata
SRINAGAR - Le piogge torrenziali e le alluvioni che hanno colpito il Kashir indiano sono costate la vita ad almeno 143 persone, secondo l'ultimo bilancio fornito dalle autorità. Ma migliaia di soccorritori sono alla ricerca delle oltre 400 persone che risultano ancora disperse in vari villaggi della regione.
Il capo della polizia provinciale, Kuldeep Khoda, ha riferito che finora sono stati recuperati 132 corpi nella zona attorno a Leh, la principale città della regione, devastata dalle alluvioni. Aleno 500 persone risultano ferite e sono trattate negli ospedali dell'esercito e in strutture di emergenza.
Il Kashmir indiano è una zona moltro frequentata dai turisti occidentali. Anche molti italiani sono rimasti temporaneamente bloccati nella regione, come confermato ieri da un funzionario dell'Ambasciata italiana a Nuova Delhi. 'Unità di Crisi della Farnesina è in contatto anche con le principali associazioni di «tour operators» italiani e per il momento queste confermano che i propri turisti stanno bene.
Chi avesse informazioni su familiari presenti nella regione del Ladakh è invitato a segnalarle all'Unità di Crisi della Farnesina, telefonando allo 06 36225 o inviando un messaggio di posta elettronica all'indirizzo unita.crisi@esteri.it.
- 10/04/2021 Le gelate mettono in ginocchio l'agricoltura al Centro-Nord
- 25/11/2019 Di Maio insiste: «Revocare la concessione ad Autostrade»
- 24/11/2019 Savona, crolla un viadotto dell'autostrada A6 per Torino. Si teme anche un cedimento del ponte gemello
- 22/12/2018 Maltempo: dopo due mesi ricostruito il ponte di Comeglians