Farnesina: un'italiana tra le vittime
Il quadro non è definitivo, non escluso che altri siano coinvolti
DUISBURG - C'è anche una cittadina italiana tra le 19 vittime della strage di ieri a Duisburg durante la Love Parade, il festival di musica tecno che si svolge ogni anno in Germania e richiama centinaia di migliaia di persone. Lo ha confermato questa mattina il capo dell'unità di Crisi della Farnesina, Fabrizio Romano. L'identità della vittima non è stata resa nota e sarà comunicata non appena arriverà il consenso della famiglia, che è già stata informata.
Subito dopo avere ricevuto la notizia della strage, la Farnesina ha inviato sul posto il console generale di Colonia, che ha la competenza regionale: «in tarda nottata ha confermato» la morte di un'italiana, ha detto Romano ai microfoni di Skytg24, precisando che il ministero degli Esteri è ancora «in attesa di conoscere l'elenco definitivo delle persone decedute e di quelle ferite» per potere escludere definitivamente il coinvolgimento di altri connazionali.
«La cosa fondamentale adesso è avere un quadro definitivo per potere escludere che ci sono altri connazionali coinvolti, cosa che al momento non possiamo ancora fare», ha detto il responsabile dell'Unità di crisi della Farnesina. «Il numero dei feriti è molto elevato, le riserve sono ancora numerose», ha aggiunto.
Di certo c'è che numerosi italiani stavano partecipando al festival della musica tecno nella città tedesca. «Abbiamo ricevuto molte telefonate nella notte» di famiglie in apprensione. «E' stato un crescendo, l'unità di crisi ha assicurato una cellula di risposta rinforzata tutta la notte per raccogliere informazioni e poi riscontrarle», ha confermato Romano.