1 agosto 2025
Aggiornato 23:00

SIVeMP: felicitazioni Martini per deleghe veterinaria e sicurezza alimentare

Una conferma per il sottosegretario, che già si è occupata di questi importanti temi dall’inizio del suo incarico al ministero della Salute

ROMA - Il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, ha attribuito le deleghe alla sanità pubblica veterinaria, al benessere animale e alla sicurezza alimentare al sottosegretario di Stato Francesca Martini. Una conferma per il sottosegretario, che già si è occupata con competenza di questi importanti temi dall’inizio del suo incarico al ministero della Salute.

«Vogliamo esprimere all’onorevole Martini le nostre felicitazioni più vive – dice il segretario nazionale del Sindacato italiano veterinari di medicina pubblica (SIVeMP), Aldo Grasselli – conosciamo l’impegno e la sensibilità con cui il sottosegretario ha sempre assolto i suoi compiti ministeriali e crediamo che questo rinnovato incarico rappresenti il meritato riconoscimento per il lavoro che ha svolto in questi anni. A Francesca Martini vanno i nostri più calorosi auguri di buon lavoro».

«Da parte nostra – osserva il segretario SIVeMP – continuiamo a dare la nostra piena disponibilità per una collaborazione a tutto campo, a partire dai temi «caldi» del momento, come il contrasto ai «canili lager», azione per cui il sottosegretario ha deciso l’istituzione di una task force che affianchi i servizi veterinari pubblici. Siamo convinti che, con i finanziamenti appropriati e il pieno coordinamento tra tutte le forze in campo, potranno essere raggiunti risultati significativi. Così come sarà decisivo il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati nel percorso di attuazione dell’ordinanza del 3 marzo 2009 e nella predisposizione concreta di percorsi formativi per i proprietari di cani. In questo e in altri campi potrà essere prezioso il ruolo delle associazioni animaliste».

«Siamo certi inoltre che insieme al sottosegretario Martini, che ha dimostrato da subito sul tema delle intimidazioni ai veterinari pubblici in servizio una particolare sensibilità – aggiunge poi Grasselli - sapremo dare concretezza al lavoro dello specifico osservatorio ministeriale, nato per monitorare e contrastare il fenomeno e permettere, quindi, ai servizi veterinari di svolgere in piena sicurezza i loro compiti istituzionali a tutela della salute pubblica».