Fini ai fedelissimi: leali al Governo
L'ex An: la nostra permanenza nel Pdl non si discute. Bocchino ha pronta lettera dimissioni. Si lavora a seminario
ROMA - Una piattaforma programmatica per 'migliorare il Pdl', la promessa di essere «leali» con il governo e di evitare strappi nel Pdl. Gianfranco Fini riunisce i suoi presso la sala Tatarella a Montecitorio pochi giorni dopo la traumatica direzione nazionale che ha sancito la rottura con Silvio Berlusconi.
Il presidente della Camera invita i suoi più fedeli parlamentari ad aver presente che non è alle viste uno strappo: «Tutti hanno capito - assicura - che non è in discussione la nostra permanenza nel Pdl e nella maggioranza». Di più, l'ex leader di An prova a discutere con la sua componente del futuro, ma con dei paletti: «Sono qui per ascoltarvi, per sapere cosa ne pensate. Per far capire a chi va in tv o fa dichiarazioni che il nostro comportamento è di assoluta lealtà nei confronti del governo e della maggioranza, di rispetto del programma elettorale».
La riunione cade nel giorno in cui trapela la notizia che il finiano Italo Bocchino ha già pronta una lettera di dimissioni dal suo incarico di vicecapogruppo, da consegnare al capogruppo Fabrizio Cicchitto. Dimissioni ancora non ufficializzate, ma che provocheranno nuove tensioni nel Popolo della libertà.
Ora è il momento della proposta, ha fatto intanto presente Fini nel corso dell'incontro alla Camera. Proprio per queste ragioni, il cofondatore del Pdl ha lanciato l'idea di organizzare un convegno «programmatico»: «Facciamo un seminario - ha detto ai parlamentari a lui vicini - un seminario 'Per le proposte per un Pdl più forte'. Facciamo una sorta di piattaforma, un convegno nazionale per illustrare questa piattaforma 'per un Pdl più forte'».
Oltre al seminario, è già in agenda per il prossimo 8 e 9 di maggio una due giorni di Generazione Italia a Perugia. Un appuntamento lanciato alla vigilia del voto Regionale e che assume ancora maggiore valenza alla luce dello scontro in atto nel primo partito di maggioranza.