Franceschini: Premier inaffidabile ma non trascinare Fini
Il capogruppo del PD: «La sua battaglia va guardata con molta attenzione»
ROMA - Silvio Berlusconi è un interlocutore inaffidabile, ma Gianfranco Fini è un «uomo di destra» e non va trascinato in «scenari confusi». Il capogruppo del Pd Dario Franceschini, intervistato dal Tg3, parla delle riforme e ribadisce i suoi paletti alle aperture a Fini: «Non bisogna trascinare Fini in scenari confusi, dobbiamo prendere atto che è un nostro avversario, un uomo di destra, ma che sta contrastando una gestione padronale di quello schieramento e che vuole fare uno schieramento conservatore normale, europeo. Quindi è una battaglia che va guardata con attenzione».
Per quanto riguarda le riforme, invece, Franceschini afferma: «E' difficile credere a Berlusconi, in tanti anni non ha mai fatto una riforma vera. Molto probabilmente anche questa volta è solo tattica, un modo per coprire i problemi con Fini e non affrontare i problemi reali degli italiani».