28 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Intervista al Corriere della Sera

Bersani: Berlusconi dica se vuole cambiare la legge elettorale

Il leader del PD: «Stralciare Senato federale e riduzione dei parlamentari»

ROMA - «Io non voglio fare un anno di chiacchiere», Berlusconi «mi dica subito se si ritiene o no che si debba cambiare la legge elettorale». E' quanto sostiene in un'intervista al Corriere Pier Luigi Bersani, segretario del Pd, sottolineando: «Poi ci possono essere varie soluzioni, i meccanismi elettorali non sono un totem».

Il disegno di legge Finocchiaro-Zanda «consegnato al Senato» e quello di Bressa «alla Camera», prosegue Bersani, dimostrano che «una bozza del Pd» sulle riforme «esiste sul serio, fondata su un forte concetto di governo parlamentare, non c'è solo la bozza Calderoli che non è nemmeno giunta in Parlamento». A tal proposito Bersani propone: «Potremmo stralciare» le proposte su Senato federale e riduzione del numero dei parlamentari e «approvare una legge in tempi rapidi».

Per quanto riguarda l'elezione diretta del Presidente della Repubblica, il segretario del Pd sostiene: «Vorrei dire a chi avesse interesse a farsi vestiti su misura che noi non siamo una sartoria. Se Berlusconi la pensa così si cerchi una sartoria da un'altra parte».
Sul federalismo, inoltre, «è sicuramente apprezzabile che la Lega voglia discutere con l'opposizione, ma devono convincersi che federalismo significa costruire l'unità della nazione».