29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Operazione antimafia «Golem 2»

Perquisite 3 persone collegate a Messina Denaro in Lombardia

Tra cui il fratello della fidanzata e la moglie del suo cassiere

MILANO - Sono coinvolte anche le provincie di Milano e Varese nell'operazione antimafia «Golem 2», condotta dalla polizia contro la struttura operativa trapanese di Cosa Nostra, facente capo al boss latitante Matteo Messina Denaro.

«Si tratta di perquisizioni - spiega un investigatore siciliano - condotte dopo aver evidenziato contatti molto stretti tra queste persone e i fiancheggiatori di Messina Denaro» Nelle prime ore di questa mattina gli agenti della Mobile di Milano e Varese hanno effettuato tre perquisizioni nei confronti di una persona residente nel capoluogo lombardo, una a Lacchiarella (Milano) e una a Busto Arsizio (Varese). Quest'ultima, secondo la polizia, è il fratello della compagna di Messina Denaro e come lui originario di Castelvetrano (Trapani). All'uomo, che si è trasferito a Busto Arsizio da alcuni mesi per insegnare presso un locale istituto scolastico, è stato sequestrato vario materiale cartaceo che verrà ora sottoposto al vaglio degli inquirenti.

A Milano è stato invece perquisito l'appartamento dove abita la moglie di Giuseppe Grigoli, l'imprenditore di Castelvetrano ritenuto dagli investigatori il cassiere di Messina Denaro. E' una donna di 54 anni nata a Mazara del Vallo. L'ultima perquisizione ha invece riguardato l'abitazione di Lacchiarella dove abita un 58enne, anche lui originario di Castelvetrano, ritenuto dalla polizia «vicino ai familiari di Messina Denaro». Secondo quanto è possibile apprendere le due operazioni meneghine avrebbero dato «esito negativo».