Schio, riduce la ex a una larva umana: arrestato 24enne
Pestaggi, minacce e persecuzioni durante e dopo fine del rapporto
SCHIO - Ridotta pressoché a una larva umana da un 24enne conosciuto lo scorso novembre. E' accaduto a Schio dove i carabinieri hanno arrestato D.C., italiano, del luogo, e liberato da un incubo una giovane italiana, che da tempo era stata sottomessa alle scelte, ai piaceri dell'uomo, che l'aveva costretta a vivere in uno stato di prostrazione psico-fisica e di terrore.
La storia, nata in un contesto di degrado sociale e marginalità urbana, è iniziata tre mesi fa, casualmente, all'interno di una struttura di assistenza di persone non abbienti. Da subito la relazione amorosa tra i due è stata, dal primo momento, caratterizzata da violenze fisiche e sessuali, pestaggi, messaggi minatori e ricatti.
La vicenda è venuta alla luce il 17 gennaio quando un carabiniere ha notato la giovane sanguinante per strada dopo l'ennesima aggressione. L'ex fidanzato l'aveva appena aggredita dopo che lei a fine gennaio scorso aveva deciso di non vederlo più. Ha avuto il coraggio di raccontare tutto ai militari, violenze e persecuzioni. I carabinieri sono risaliti all'aggressore, che, dopo l'arresto di ieri sera, ora è in carcere a Vicenza.