28 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Politica & Istituzioni

Napolitano: prendo esempio dal magistero di De Nicola

«In lui forte senso unità paese e rigore in esercizio poteri»

NAPOLI - Il rigore di Enrico De Nicola nell'esercizio del proprio potere di presidente della Repubblica e la sua fermezza nel chiedere che ogni soggetto istituzionale «rispetti sempre i limiti invalicabili del proprio potere» sono per il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano fonte continua di ispirazione. Lo dice lo stesso capo dello Stato, intervenendo a Napoli a una cerimonia in ricordo dei 50 anni dalla morte di De Nicola. «Posso ben dire che ancora oggi - osserva Napolitano a Castel Capuano - ci si muove lungo la rotta aperta dal mio primo predecessore. Ma voglio soprattutto dire qualche parola sull'esempio che nello svolgimento del mio mandato di presidente ho tratto e più che mai traggo dal magistero di Enrico De Nicola».

CLIMA UNITARIO - Napolitano sottolinea innanzitutto «il supremo tenace attaccamento alla necessità di un clima di unità nazionale» perché, nonostante le contrapposizioni della politica e la dialettica tra maggioranza e opposizione, è prioritaria «l'esigenza di non smarrire il senso del comune interesse nazionale». Poi De Nicola ha lasciato anche «una lezione di serena fermezza» sul rigore e i limiti che ogni potere dello Stato non deve travalicare anche se riaffermare questa massima provoca «insofferenza in altri soggetti istituzionali».