28 marzo 2024
Aggiornato 22:00
L'aggressione a Berlusconi

Fini: no a nuove norme per stroncare la violenza

«Garantire al massimo la libertà di espressione. Superato livello guardia, parole Napolitano stella polare»

ROMA - «Abbiamo il dovere di stroncare sul nascere qualsiasi forma di violenza ma non c'è necessità nella nostra legislazione di approvare norme aggiuntive. Serve una corretta applicazione delle norme esistenti, ma questo è prerogativa del governo». Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, parlando alla tradizionale cerimonia di auguri con la stampa parlamentare, delle ipotesi di nuove norme sul web e sulla piazza circolate in seguito all'aggressione subita dal premier Silvio Berlusconi.

«La democrazia è equilibrata quando non concede nulla e combatte duramente un atteggiamento violento ma allo stesso tempo garantisce il massimo della libertà, a partire dalla libertà di espressione che è uno dei pilastri dell'ordinamento democratico», ha aggiunto Fini.

«Superato il livello di guardia» - «Il semplice fatto che si debba auspicare un confronto civile, vuol dire che negli ultimi mesi, negli ultimi anni, si era superato il livello di guardia. Non è corretto addebitare questa responsabilità all'una o all'altra parte».

La terza carica dello Stato ha richiamato l'appello a fermare l'esasperazione dei toni fatto dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. «Credo - ha sottolineato - che non si possa aggiungere nulla a quello che ha detto, sarebbero sufficienti quelle parole». Secondo Fini il monito di Napolitano dovrebbe essere «stella polare per tutti». Se questo auspicio dovesse verificarsi, ha aggiunto, «il nuovo anno comincerebbe davvero in un clima diverso».