29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Aggressione a Berlusconi

Psicolabile fermato al San Raffaele, aveva in auto mazze e coltelli

E' un 26enne di Villar Perosa già ricoverato più volte

MILANO - Lo psicolabile fermato intorno alle 2 di questa mattina all'ospedale San Raffaele di Milano mentre si stava recando a «salutare» il paziente Silvio Berlusconi, aveva nella sua auto tre mazze da hockey e due coltelli da cucina. L'uomo, un 26enne residente con i genitori a Villar Perosa, ha alle spalle diversi ricoveri per problemi psichici e un Trattamento sanitario obbligatorio (Tso) nel 2008, è stato bloccato dagli agenti del servizio di sicurezza schierati a protezione del premier al settimo piano del nosocomio milanese. Notato in evidente stato di agitazione, il 26enne ha detto agli agenti di volersi recare «a portare i suoi saluti al premier convalescente».
In una immediata perquisizione dell'auto del torinese gli agenti hanno scoperto le mazze e i coltelli. L'uomo è stato accompagnato in Questura per accertamenti e qui interrogato dagli agenti della Digos che indagano sull'episodio.