28 agosto 2025
Aggiornato 18:30
L'aggressione a Berlusconi

Notte travagliata per il Premier, dimissione in forse

Bonaiuti: «In forse la tradizionale conferenza stampa di fine anno. Ha visto Ballarò e non gli è piaciuto»

MILANO - Dopo l'aggressione subita domenica a Milano da Silvio Berlusconi, potrebbe essere cancellata la tradizionale conferenza stampa di fine anno del presidente del Consiglio. «Vedremo, non la vedo facile», ha dichiarato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti, commentando su Sky Tg24 le condizioni di salute del premier.

Berlusconi potrebbe lasciare oggi l'ospedale San Raffaele nel quale è ricoverato da domenica sera ma dipende dagli esiti di un'ultima visita di controllo che si terrà verso mezzogiorno. «Così ci hanno detto i medici», ha spiegato Bonaiuti.

Il presidente del Consiglio è ancora sofferente. «La notte», ha segnalato il portavoce del premier, «e' stata più travagliata rispetto a quella precedente. Si sono riacutizzati i dolori, soprattutto quelli al collo a causa del bruttissimo colpo ricevuto». La giornata di oggi invece è iniziata con la lettura della rassegna stampa mentre ieri sera Berlusconi ha seguito Ballarò e ha ricevuto la visita di due calciatori del Milan, Seedorf e Thiago Silva, e «la graditissima telefonata del presidente statunitense Barack Obama».

Nessun commento su quanto accaduto alla seduta della Camera di ieri. «Abbiamo tentato di tenerlo lontano dalla bagarre politica», ha concluso Bonaiuti. Anche se tenere tranquillo Berlusconi non è semplice. Il presidente è una macchina da lavoro, un vulcano che si accende alle 7 di mattina e si spegne alle 2 di notte».