28 marzo 2024
Aggiornato 20:00
L'aggressione a Berlusconi

Dubbi investigatori su l'eventuale presenza di un complice

Per il Coordinatore Club Libertà Tartaglia prese la miniatura da qualcuno

MILANO - Non sembra trovare riscontri nelle dichiarazioni degli altri testimoni ascoltati né dalle serrate indagini condotte finora dagli investigatori della Digos, il racconto di Andrea Di Sorte, coordinatore dei Club della Libertà, che domenica scorsa era in Piazza Duomo a Milano a fianco del premier nei momenti in cui è stato aggredito e che, intervistato dal quotidiano gratuito E-polis, ha dichiarato di aver avuto l'impressione che Tartaglia, prima del lancio, prendesse la miniatura del Duomo da qualcuno.

In un'altra intervista, questa volta video, realizzata ieri, dedicata alla ricostruzione dell'aggressione e pubblicata sul sito dei Club della Libertà, Andrea Di Sorte non faceva invece alcun riferimento alla presenza di un eventuale complice.
Gli investigatori dunque, al momento, non sembrano avere dubbi sul fatto che il 42enne grafico abbia agito da solo, come risulterebbe peraltro anche dai diversi filmati esaminati, ma questo ovviamente non esclude che nei prossimi giorni possa essere deciso un ulteriore approfondimento del caso.