19 aprile 2024
Aggiornato 15:00
L'aggressione a Berlusconi

Sabina Guzzanti: il Premier? L'ho stimato per la sua fierezza

L'attrice sul suo sito internet: «Ma un uomo con quel popo' di ombre non dovrebbe andare in piazza»

ROMA - «Se mi ha fatto pena vedere Berlusconi ferito? Sì mi ha fatto moltissima pena»: lo scrive Sabina Guzzanti sul suo blog.
«Ho visto il volto insanguinato. Ho visto un vecchio ferito. Quando è uscito per vedere in faccia il suo aggressore ho provato anche stima per la fierezza», scrive l'attrice. «E ho visto anche un politico credo per la prima volta. Mi hanno sconvolto quelle immagini e ho provato pena anche se quest'uomo è quello che ci avvelena la vita da vent'anni. Anche se ha distrutto il mio paese. Provo pena nonostante tutto perché sono umana. Quella stessa pena che Berlusconi non ha provato per le centinaia di persone pestate a sangue a Genova, per le violenze che subisco immigrati, carcerati, i manifestanti di Chiaiano manganellati. sarebbero questi quelli che chiamano i sé e i ma?».

«Da Maroni risposta arbitraria» - «Non ci sono dubbi per me. Non avrei voluto che accadesse, non voglio che si ripeta», scrive ancora Sabina Guzzanti. «La risposta di Maroni, chiudere siti internet, è assolutamente arbitraria come al solito. Dove sono le prove che quell'uomo si sia ispirato a internet e non al Tg5?».
«Un uomo che ha quel popò di pendenze, di ombre, di accuse a cui non si è mai degnato di rispondere, che provoca continuamente insultando istituzioni, lavoratori, che licenzia chi non la pensa come lui, che soffoca il parlamento, che impone i suoi gusti forti a tutti noi che ci vada o no - conclude Guzzanti - a quest'uomo non si può permettere di stare in mezzo alla folla perché è assolutamente imprudente».