18 aprile 2024
Aggiornato 19:00
L'aggressione a Berlusconi

Tartaglia ha scritto al Premier per scusarsi

Lo spiegano in un comunicato gli Avvocati: «un atto superficiale, vigliacco ed inconsulto»

MILANO - Massimo Tartaglia, l'aggressore del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ha inoltrato attraverso i suoi avvocati una lettera di scuse al premier esprimendo il proprio «sentito dispiacere per un atto superficiale, vigliacco ed inconsulto nel quale ha dichiarato di non riconoscersi». Lo spiegano in un comunicato gli avvocati di Tartaglia Daniela Insalaco e Giammarco Rubino.

Nello stesso comunicato i legali spiegano che Tartaglia davanti al pm «ha ammesso la propria responsabilità in ordine alle lesioni causate al presidente del Consiglio dichiarando di aver agito da solo ed escludendo qualsiasi militanza o appartenenza politica». La nota degli avvocati si conclude che le condizioni di salute di Tartaglia impongono di mantenere allo stato la massima discrezione e riservatezza.