Grasso: le parole di Spatuzza sono da verificare
«E' preferibile avere prima un quadro completo delle indagini. Ma nel processo bisognava fare in fretta»
ROMA - «E' inusuale che le dichiarazioni di un pentito entrino in un processo nonostante debbano ancora essere verificate, ma mi rendo conto che era necessario fare in fretta, dato che il processo è alle battute finali». Lo afferma il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, commentando le dichiarazioni in aula del pentito Gaspare Spatuzza. «La legge - dice Grasso in una intervista a Repubblica - consente di procedere così ma, laddove si può, è meglio evitare» perchè «è preferibile avere prima un quadro completo delle indagini».
PLAUSO PER GLI ARRESTI DI NICCHI E FIDANZATI - Il procuratore antimafia plaude all'operazione di ieri pomeriggio che ha portato al doppio arresto di due superlatitanti della mafia Nicchi e Fidanzati. «Per Cosa Nostra - dice - non sarà facile sostituire due pezzi da novanta come Gianni Nicchi e Gaetano Fidanzati. Al momento non sappiamo chi potrebbe prenderne il posto». Ora «abbiamo più forze da destinare alla cattura di Messina Denaro, anche se è difficile perchè è un boss ben voluto e riesce a ottenere coperture efficaci».