28 agosto 2025
Aggiornato 03:00
RAI, informazione e il servizio pubblico

Zavoli: «Editoriale Minzolini non è servizio pubblico»

Per il Presidente della Vigilanza RAI: «Anche se brillante, non è nella tradizione dei telegiornali»

ROMA - L'editoriale del direttore del Tg1, Augusto Minzolini, sulla manifestazione per la libertà di stampa andato in onda nell'edizione delle 20 di sabato scorso «non corrisponde allo spirito e alle modalità di un servizio pubblico». Lo rileva il presidente della commissione Vigilanza Rai, Sergio Zavoli, in una nota.

«L'editoriale, per brillante che sia - osserva - non è nella tradizione dei telegiornali. Tant'è che se ne è fatto uso solo in casi rarissimi. Non credo che si negherebbe la libertà di espressione evitando che, magari per un fenomeno imitativo, tutti i Tg si mettessero a sfornare una forma di giornalismo che, isolandosi dal contesto, o elevandosi su di esso, costituisse un 'fondo' strettamente politico al di fuori, o al di sopra, del pluralismo cui è tenuta una testata, rispettosa dei principi della completezza e della contestualità.

Lontano dalla struttura anche linguistica del telegiornale, l'editoriale, a ben vedere, non corrisponde allo spirito e alle modalità di un servizio pubblico. Pluralismo, d'altronde, non potrebbe mai essere la somma di tante parzialità distinte e separate».