19 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Attualità. Difesa

La Russa conferma: «A giorni al via mini-naja con Alpini»

Dal 14 settembre giovani volontari in caserma per 15-30 giorni

ROMA - Mancano ancora pochi giorni, poi l'esperimento della mini-naja prenderà ufficialmente il via. Saranno gli alpini i primi ad avviare, il prossimo 14 settembre, «la prima occasione sperimentale, che durerà per un periodo brevissimo, 15 giorni»: lo ha confermato oggi il ministro della Difesa Ignazio La Russa, in un intervento alla rubrica di Mattino Cinque, La telefonata, su Canale 5.

«Abbiamo dato vita a questa opportunità da offrire ai giovani, uno stage, un periodo breve di preparazione atletico-militare che prepari anche al volontariato e avvicini ai valori delle Forze Armate», ha precisato il ministro. «A regime dovrebbe essere un mese, magari il mese delle vacanze», ha aggiunto.

Il progetto della mini naja piace molto a La Russa. Il ministro ne accennò già subito dopo il suo insediamento a Palazzo Baracchini. «Ci tengo moltissimo. Non c'è più l'esercito di leva, c'è solo, per fortuna, l'esercito professionale, volontario», ha sottolineato, prima di spiegare da dove nasce la decisione di procedere all'esperimento. «Ci sono migliaia di giovani che non vogliono fare a vita, e neanche per un periodo lungo, il militare, ma che vorrebbero potersi accostare alle Forze armate e ai loro valori. Noi abbiamo deciso di dare loro questa opportunità».

I giovani interessati saranno quelli tra i 18 e i 25 anni. Ad avviare l'esperimento, come detto, sarà l'Associazione Nazionale Alpini (Ana), a cui il ministro ha affidato l'incarico di selezionare i futuri partecipanti. «Potrebbero esserci migliaia di giovani, e ci sono, che anziché andare in montagna o al mare, durante le vacanze, desiderano andare in caserma. E il numero che avevamo fissato per questa prima esperienza purtroppo non è sufficiente per coprire le moltissime richieste pervenute», ha confermato La Russa.