Frattini: «Anche l'Europa accolga i rifugiati»
Piano Commissione Ue «va nella giusta direzione»
ROMA - «E', oppure no, l'immigrazione un tema e un problema europeo e forse (anzi certamente) ormai globale? Può l'Europa non essere il principale attore e coordinatore nelle politiche di ingresso e accoglienza, visto che l'Europa è il responsabile della libera circolazione all'interno dei suoi confini?«
Se lo chiede il ministro degli Esteri Franco Frattini, in un editoriale scritto per il quotidiano Il Messaggero, precisando tuttavia che «la risposta ad esse è facile e di buon senso e per fortuna l'Europa stessa dà segnali incoraggianti».
«Dopo il mio appello di agosto», scrive il titolare della Farnesina, «è molto positivo e va nella direzione giusta il programma comune predisposto proprio ieri dalla Commissione europea: anche se specificamente dedicata al reinsediamento dei rifugiati provenienti da paesi terzi, l'iniziativa comunitaria di ieri sancisce il principio che occorre coinvolgere, in queste politiche, un sempre maggiore numero di Stati membri».
Si tratta, commenta ancora Frattini, di «un primo passo verso una redistribuzione dei rifugiati che io auspico obbligatoria e tra i 27 Stati Ue».