Fini: «Governo non può esautorare Parlamento»
«Modificheremo Regolamento Camera senza toccare diritto governare»
ROMA - La Giunta per il Regolamento della Camera affronterà il tema del ricorso alla questione di fiducia da parte del governo su maxiemendamenti che spesso sostituiscono interamente il testo uscito dalle Commissioni parlamentari perché l'esecutivo «non può pensare di esautorare il Parlamento». Lo ha annunciato il presidente della Camera, Gianfranco Fini, nell'intervista al canale satellitare di Montecitorio che inaugura oggi il suo palinsesto estivo.
QUESTIONE «VECCHIA» - «La questione - ha precisato Fini - non è nata in questa legislatura, ma almeno da due o tre legislature è nel dibattito politico: nella passata legislatura il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si rivolse al governo dell'epoca (Prodi, ndr) per sottoporgli il problema della presentazione di maxiemendamenti con fiducia. La conseguenza è che l'Assemblea, soprattutto se non è rispettato il lavoro delle Commissioni, si vede esautorata del diritto-dovere di discutere».
GIUNTA PER IL REGOLAMENTO - «La questione - ha promesso la terza carica dello Stato - sarà affrontata in Giunta per il regolamento. Tutti i gruppi parlamentari si sono detti disponibili a farlo. Non so che cosa si può proporre da inserire nei Regolamenti ma certamente il governo deve essere consapevole che nel Parlamento nessuno vuole limitare il suo diritto-dovere di governare così come nessuno nel governo può pensare di non doversi confrontare con il Parlamento, di esautorarlo. E' una questione che chiama in causa due principi della democrazia, che deve essere rappresentativa e governante».