7 settembre 2024
Aggiornato 20:00
Riforme

Schifani: «Bicameralismo troppo lento per richieste Paese»

«Maggioranza e opposizione ne discutono alla ripresa dei lavori»

ROMA - «Il sistema bicamerale perfetto non si confà più ad un Paese del 2009 portatore di istanze che richiedono risposte immediate». Lo ha detto il presidente del Senato, Renato Schifani, durante la cerimonia del Ventaglio.

DECRETAZIONE D'URGENZA - Durante il tradizionale incontro con la stampa parlamentare alla vigilia della pausa estiva dei lavori del Parlamento, Schifani ha toccato il tema del «pericolo di uno svuotamento del Parlamento a causa del ricorso sempre più frequente alla decretazione d'urgenza» ma ha osservato che «questo non è un problema di questo governo e neanche di quello precedente, è un problema figlio di un sistema bicamerale che non tiene più a dare risposte immediate».

REGOLAMENTI PARLAMENTARI - Quindi la seconda carica dello Stato si augura che questo possa diventare un tema di «riflessione per maggioranza e opposizione» così come un anno fa sollecitò la discussione sulla riforma dei regolamenti parlamentari. «La doppia navetta, la doppia lettura - ha aggiunto Schifani - è un sistema troppo lento per quello che il Paese ci chiede e per questo si ricorre ai decreti e alle fiducie. Mi auguro che alla ripresa dei lavori le parti in campo si pongano l'esigenza di modificare il sistema bicamerale» rispondendo anche alla richiesta che viene dalle Regioni: «Garantire la velocizzazione dell'iter legislativo con una sola Camera politica che legifera e una Camera delle Regioni».