5 maggio 2024
Aggiornato 22:00
SCUOLA

Al via esami licenza media, ci sarà anche «Er tapparella»

Come privatista al Gramsci di Roma. Ma non sarà una formalità

ROMA - Ci sarà anche Massimiliano Lustri tra i candidati alla licenza media, le cui prove a partire da domani verranno sostenute quest'anno da 560mila candidati complessivi: il 36enne romano, noto al pubblico come 'er tapparella', per la sua facilità a intrufolarsi negli appartamenti capitolini sfitti rompendo gli assi delle persiane, avrebbe ritrovato la voglia di studiare durante gli arresti domiciliari impostigli dal giudice in attesa di chiarire il ruolo della sua presenza, il 29 marzo scorso al Gazometro, durante l'omicidio, commesso dal figlio di un esponente della 'mala' di Ostia, del suo amico d'infanzia Gianfranco Bonavita.

Lustri si presenterà domani mattina all'istituto secondario di primo grado 'Antonio Gramsci', situato nel quartiere Portuense, nelle vicinanze della casa dei genitori dove sta passando gli arresti domiciliari, per lo svolgimento della prima prova d'italiano. Martedì farà il bis, stavolta per dimostrare di aver le competenze minime in matematica. Poi, successivamente, quella d'inglese.

Ma si svolgerà probabilmente giovedì 18 giugno la sua prova d'esame più difficile: come a tutti i candidati al conseguimento della licenza media gli verrà chiesto di risolvere dei quesiti standard, sotto forma di domande sia a scelta multipla sia a risposta aperta, preparati dall'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica (l'ex Indire).

E l'esito della prova uguale per tutti, assegnata per via telematica, a differenza dello scorso anno quando fu introdotta solo in via sperimentale, varrà anche ai fini dell'esito finale: lo scopo della prova nazionale sarà quello di «stabilire i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli alunni».

Fondamentale per tutti i privatisti sarà anche l'andamento delle prove orali, in occasione dei quali i candidati che non hanno frequentato dimostrano di essere pronti per ottenere il titolo di scuola media inferiore, che verteranno su tutte le materie.

Lo scorso anno furono respinti solo lo 0,5% degli alunni partecipanti agli esami (da aggiungere al 2,6% di non ammessi).

Quest'anno però, a seguito del nuovo regolamento sulla valutazione, che prevede l'obbligo della sufficienza in tutte le materie, per ottenere il diploma di licenza media sarà più difficile.

Chissà se, malgrado la 'stretta' sul regolamento, 'er tapparella', diventato nel frattempo un abile artigiano restauratore di mobili antichi, riuscirà a essere giudicato idoneo. Mettendosi così definitivamente alle spalle la trentina di denunce accumulate per 'invasione di edificio'.