2 maggio 2024
Aggiornato 15:00
Bioetica

Palagiano (Idv): si apra una riflessione seria su legge 40 e Dat

ROMA - «Le modifiche alla Legge 40, non più rimandabili alla luce alla sentenza della Consulta, e il disegno di legge sulle dichiarazioni anticipate di trattamento andrebbero analizzati con una maggiore attenzione, specie dopo le osservazioni del Presidente della Camera», lo dichiara l’On. Antonio Palagiano, Capogruppo dell’Italia dei Valori in Commissione Affari Sociali.

«Il Governo è spaccato sui temi di etici, così come dimostra di esserlo il Pd, ma l’unico vero occhio con cui questo tipo di provvedimenti merita di essere guardato è la laicità. Noi dell’Idv abbiamo fatto della laicità uno dei valori cardine della nostra politica. L’Italia è un Paese fondato sulla laicità – continua Palagiano - e questo andrebbe posto in primo piano ogniqualvolta il Parlamento si accinge a varare una norma di carattere etico. La laicità deve essere garantita, così come il rispetto assoluto per fedi religiose diverse da quella predominante in uno Stato. Non dobbiamo mai dimenticare che il nostro Paese è formato da credenti, non credenti e diversamente credenti».

«E’ solo basandoci su questo - conclude il deputato Idv - ed assicurando a tutti i cittadini la libertà di scelta sulla propria vita prima e il diritto e la tutela della salute poi, che possono essere varate delle leggi che siano tali, sia in tema di testamento biologico che di fecondazione assistita, senza cadere in inutili quanto gravi oscurantismi da Medioevo».