3 ottobre 2025
Aggiornato 16:30

Camorra, arrestato Giuseppe Sarno: stava per lasciare Roma

Nel giorno del suo compleanno alcuni parenti fermati in città

ROMA - Giuseppe Sarno era «pronto a trasferirsi» da Roma per un'altra destinazione. I carabinieri lo hanno arrestato dopo aver notato che un suo parente era appena arrivato in automobile sotto l'appartamento di viale Trastevere 249. A quel punto, come spiega il maggiore Lorenzo Sabbatino, comandante del nucleo investigativo dei carabinieri di Roma, in una conferenza stampa «abbiamo deciso di fare irruzione».

Il 51enne, esponente dell'omonimo clan camorristico, tra i più influenti di Napoli, non era armato e con lui c'era sua moglie. Nel suo appartamento sono state trovate delle valigie pronte, segno di una imminente partenza, e diversi articoli di giornale sulla cattura di suo fratello Vincenzo, avvenuta nei giorni scorsi.

Determinante per i carabinieri il fatto che il 25 marzo scorso, a Roma, alcuni suoi parenti sono stati fermati per un controllo stradale. La circostanza ha insospettito gli inquirenti che hanno predisposto una serie di appostamenti riuscendo in meno di 10 giorni a individuare l'appartamento dove era alloggiato Sarno. Il locale, al 7mo e ultimo piano, era adiacente ad alcuni terrazzi. «Scelto evidentemente - sottolineano i carabinieri - per favorire una fuga». Sarno ha provato a fuggire all'arrivo dei militari ma è stato catturato poco dopo. «Non ha opposto resistenza e non era armato».