19 aprile 2024
Aggiornato 21:00

Caffarella: Al vaglio Procura giudizio immediato per romeni

Gavrilia e Isztoika vicini di cella per 10 giorni

ROMA - Con la confessione dei due principali indagati e con i risultati del dna che li incastrano, la Procura di Roma sta valutando l'opzione della richiesta di giudizio immediato per Ionut Alexandru, 18 anni, e Oltean Gavrilia, 27 anni, hanno ammesso di avere violentato una 14enne nel parco della Caffarella, il giorno di San Valentino, aggredendo anche il fidanzatino 16enne della ragazza.

Il pm Vincenzo Barba attenderà, comunque, la risposta del tribunale del riesame per Alexandru Isztoika Loyos, in carcere per aver calunniato la polizia romena, parlando di minacce e pressioni per farlo confessare. Il 'biondino' è ancora formalmente indagato per lo stupro, così come il suo connazionale Karol Racz, che pure è da ieri uscito da Regina Coeli. Se i giudici della libertà dovessero rigettare l'istanza del difensore di Isztoika, il pm Barba quasi sicuramente risentirà il romeno. Ci sono ancora alcuni passaggi della vicenda che gli inquirenti vogliono chiarire.

Stante gli elementi certi ed a carico di Gavrilia e Alexandru, le parole di Isztoika devono avere una spiegazione. A piazzale Clodio si ritiene che abbia avuto un ruolo cosciente a favore di chi ha violentato e rapinato. Ma se il riesame deciderà di scarcerare Isztoika questa parte della storia rimarrà un mistero. Il pm Barba è certo che Isztoika e Gavrilia si conoscano. Ai giudici, oggi, ha depositato un certificato del ministero della giustizia che riguarda due brevi periodi di carcerazione dei due romeni. In particolare dal 25 al 27 settembre del 2007 Isztoika e Gavrilia furono ospiti della stessa sezione di Regina Coeli.

E poi dal 12 al 20 ottobre dello stesso anno stettero in due celle attigue. In merito agli ulteriori accertamenti che devono avere ancora segnare un punto fermo, ci sono quelli sui tabulati e i diversi telefoni che sono riferibili al gruppo di romeni. Per Gavrilia, poi, c'è il sospetto che sia coinvolto nella violenza avvenuta in un'area verde del Pigneto, nel luglio dello scorso anno. Il pm Barba attende di ricevere il fascicolo, che era destinato all'archiviazione, per decidere cosa fare. Le indagini sono comunque a largo raggio e coinvolgono anche altre rapine avvenute nei parchi della zona sud di Roma, tutte ai danni di coppie.