Carla Spagnoli annuncia il suo impegno per le prossime amministrative

PERUGIA – Il ‘Movimento per Perugia’ di Carla Spagnoli si presenta alle prossime elezioni amministrative con una lista civica. La notizia è stata comunicata nel corso di un incontro con la stampa, giovedì 19 marzo, a cui hanno preso parte tanti degli aderenti alla nuova realtà. «Il nostro impegno – ha spiegato la Spagnoli – sarà rivolto, com’è nello spirito del nostro movimento, a sostenere i bisogni dei cittadini che vogliono riappropriarsi della città».

«La nostra attività – ha aggiunto - è libera da ogni simbolo o connotazione politica perché al centro dei cambiamenti, che noi crediamo vadano attuati e di cui ci facciamo promotori, ci sono le persone, la gente comune con i problemi di tutti i giorni. Questo è quello che interessa veramente ai cittadini e non le appartenenze politiche». Tra i presenti all’iniziativa che appoggiano il movimento l’avvocato Walter Biscotti, che ha posto sul tavolo dei relatori una sua scarpa in segno di «protesta, per esprimere il disagio – ha spiegato - da parte dei cittadini nei confronti di un’amministrazione tiranna, che va avanti da 60 anni. Io idealmente, quindi, voglio tirare questa scarpa contro il nostro W.B.: Wladimiro Boccali, al posto di George W. Bush che se l’è vista scagliare addosso da un contestatore».

A domanda diretta sulla possibilità di appoggiare lo schieramento di centro sinistra con Wladimiro Boccali o quello di centro destra con Pino Sbrenna, la Spagnoli ha risposto dicendo di essere «sempre stata una donna di centro destra. Appoggiare Boccali vorrebbe dire dar forza alla naturale prosecuzione dell’amministrazione Locchi che noi critichiamo. Questo dovrebbe dare la risposta a una nostra possibile scelta». «Il nostro programma – ha spiegato – è stato costruito in mezzo alla gente, ascoltando le lamentele e i disagi delle persone e si è concentrato su questioni legate a sicurezza, pubblica amministrazione, viabilità, servizi per i giovani e per le fasce più deboli, donne bambini, anziani e portatori di handicap».

«Vogliamo riprenderci il centro storico – ha continuato -, ormai in mano a extracomunitari e spacciatori, per ridarlo alle persone che devono sentirsi sicure di uscire anche la sera e ai tanti commercianti che rischiano di chiudere o vedono in difficoltà le loro attività. Tra le nostra proposte, infatti, quella di non concedere la possibilità di aprire negozi agli extracomunitari, che spesso, per altro, non rispettano all’interno dei locali norme sanitarie e igieniche. Via libera solo a perugini, umbri o comunque italiani». «Critichiamo molte delle scelte dell’amministrazione comunale – ha spiegato il presidente del Movimento per Perugia - come per esempio la realizzazione del minimetrò e ancor più la scelta, appoggiata anche dall’opposizione, di prolungare la tratta da Ponte San Giovanni a Monteluce piuttosto che verso il Silvestrini».

«La nostra città, soprattutto nelle sue periferie è tutta un proliferare di centri commerciali che sono diventati principale luogo di incontro per i giovani. Io mi domando – ha continuato Carla Spagnoli - perché i ragazzi non hanno spazi più costruttivi in cui crescere? E a chi servono tutti questi centri commerciali che sono in mano alla mafia? Qualcuno sa che da Perugia a Napoli ci sono due voli privati a settimana? È l’ora di smettere di stare in silenzio e di tirare la testa fuori dalla sabbia per riprenderci quello che è nostro». Così ha parlato Carla Spagnoli di fronte a una platea entusiasta e coinvolta «composta di persone – ha spiegato – che hanno costruito e sono l’anima del movimento». «Io sono perugina – ha concluso -, lo sono sempre stata e continuerò ad esserlo, per questo sto accanto alla mia gente, persone semplici, che spesso non arrivano a fine mese con lo stipendio e hanno voglia di riscattarsi da tutto quello che non funziona nella città».

Per informazioni : www.movimentoperperugia.it