28 agosto 2025
Aggiornato 03:00

Caffarella: Gip non convalida fermo Loyos ma dispone carcere

Il romeno si è avvalso della facoltà di non rispondere

ROMA - Alexandru Isztoika Loyos resta in carcere anche se il fermo per calunnia nei confronti del suo connazionale Karol Racz disposto dalla Procura di Roma non è stato convalidato. Il gip Filippo Steidl all'esito dell'interrogatorio di convalida, a Regina Coeli, ha emesso una ordinanza di custodia cautelare ritenendo che ricorrono i gravi indizi di reato per quanto dichiarato dallo stesso Loyos nei confronti della polizia romena riguardo alle presunte torture subite il giorno in cui è stato arrestato e portato in Questura.

Il pm Vincenzo Barba ha spiegato: «Il giudice non ha ritenuto superata l'ipotesi che vede i due indagati per lo stupro e la rapina avvenuta alla Caffarella. Secondo quanto afferma nell'ordinanza non ci sono elementi per ritenere che i due siano completamente estranei a quanto avvenuto».