29 aprile 2024
Aggiornato 15:00

Scuola: Tempo pieno preferito dal 90% delle famiglie lombarde

La Cisl chiede più insegnanti per garantire la scelta

MILANO - In attesa delle decisioni del ministero sugli organici, la Cisl Scuola Lombardia chiede che per il prossimo anno scolastico sia assicurato un numero di insegnanti adeguato, per garantire il tempo scuola liberamente scelto dalle famiglie. Se così non sarà il sindacato di categoria della Cisl darà il via ad una nuova fase di mobilitazione, per difendere la qualità dell'offerta formativa pubblica e tutelare le scelte famiglie.

Ad iscrizioni appena chiuse, infatti, per la scuola elementare anche nella regione quasi il 90% delle famiglie ha optato per il tempo pieno o l'orario prolungato. Il modello a 40 ore, in particolare, non solo ha registrato altissime adesioni nelle province di Milano e Lodi, dove da tempo è particolarmente diffuso, ma ha avuto un vero e proprio boom di preferenze anche in tutti gli altri territori, a partire da Bergamo.

«Nei mesi scorsi il governo ha dato ampie assicurazioni sulla volontà di ampliare l'offerta del tempo pieno - sottolinea Renato Capelli, segretario generale Cisl Scuola Lombardia - a questo punto vogliamo vedere quali fatti seguiranno a tante parole. Chiediamo con forza che la promessa sia mantenuta e che venga garantito per la nostra regione l'organico necessario per rispettare le scelte dei genitori».

Richiesta ribadita anche nella lettera che la Cisl Scuola Lombardia ha inviato a tutti i parlamentari eletti in Lombardia, al presidente Formigoni, all'assessore all'Istruzione Rossoni, alla VII commissione e ai gruppi consiliari lombardi, sollecitando un forte e immediato impegno affinché siano garantite le risorse di organico necessarie ad assicurare il tempo scuola scelto dalle famiglie.