7 dicembre 2023
Aggiornato 11:00
Protezione Civile

Test di protezione e difesa civile nella Marca trevigiana

La prefettura di Treviso coordinerà la simulazione

Si svolgerà nel territorio della Marca trevigiana, all'inizio di marzo, la prima esercitazione finalizzata a testare contemporaneamente i sistemi di protezione e difesa civile.
Lo scenario e le caratteristiche dell'operazione sono stati definiti ieri presso la prefettura di Treviso nel corso di una riunione presieduta dal prefetto Vittorio Capocelli, alla quale hanno partecipato comune e provincia di Treviso, Questura, Comandi provinciali di Vigili del fuoco, Arma dei carabinieri e Guardia di Finanza, Comando Polizia stradale di Treviso, 1° Fod di Vittorio Veneto, Casa circondariale, Istituto penale minorile, Arpav e Suem 118.

La simulazione riprodurrà un evento causato da un agente NBCR (di tipo nucleare, biologico, chimico, radioattivo) e metterà alla prova il funzionamento dei tre 'sistemi' che vengono attivati durante i soccorsi: approccio all'intervento, comunicazione, gestione della viabilità.

Il Centro coordinamento soccorsi seguirà presso la Sala operativa unificata di Protezione civile in prefettura le varie fasi dell'esercitazione, mentre una speciale Unità di crisi gestirà gli aspetti che riguardano la difesa civile.

Nel territorio adiacente all'area urbana che sarà interessata dal rilascio dell'agente NBCR si svolgeranno, invece, le operazioni di decontaminazione della popolazione.