Italia, Nigeria e Interpol unite contro clandestini e tratta
Lo prevede un accordo firmato nella capitale nigeriana dal Capo della polizia, prefetto Antonio Manganelli. La soddisfazione del ministro Maroni
Lotta al contrabbando di persone e immigrazione illegale sono i temi principali dell'accordo di cooperazione tra l'Italia e la Nigeria firmato ad Abuja dal Capo della polizia, prefetto Antonio Manganelli, e dai rappresentanti della polizia nigeriana.
«L'accordo - rileva Manganelli, intende raggiungere l'obiettivo del contrasto all'immigrazione clandestina e alla tratta esseri umani attraverso il potenziamento della collaborazione internazionale».
Sarà, quindi, coordinato dall'Interpol un progetto pilota per stroncare eventuali legami tra gli arrestati e la criminalità organizzata nazionale ed internazionale. Per questo verranno create squadre di polizia miste che opereranno in Italia per un anno oltre che alle frontiere, nei porti e negli aeroporti anche nelle città con una forte presenza nigeriana.
Infine, l'accordo prevede anche dei corsi per i poliziotti nigeriani, che saranno organizzati dalla Direzione centrale per l'immigrazione e le frontiere della polizia italiana.
Il ministro Maroni si è detto molto soddisfatto dell’accordo firmato: «E’ un importante passo avanti - ha aggiunto - nella lotta all’immigrazione clandestina e al traffico di esseri umani, che vedrà impegnate le forze di Polizia italiane e nigeriane nel contrasto di tutte quelle organizzazioni responsabili di questi crimini».