1 maggio 2024
Aggiornato 12:00

Pd Day, Morgando: a fianco dei lavoratori

«Sostegno ai redditi bassi, più tutele per gli espulsi dalla produzione, aiuti alle imprese per ricerca e sviluppo»

TORINO - «Con queste tre giornate di mobilitazione, attraverso tante iniziative davanti alle fabbriche e negli altri luoghi di lavoro, in questa fase drammatica per l’economia e l’occupazione piemontese il PD conferma di essere a fianco di chi lotta per mantenere il posto di lavoro, delle famiglie che temono per il loro futuro, degli imprenditori che resistono e non fuggono dal territorio»:

il Segretario regionale Gianfranco MORGANDO questa mattina è intervenuto, insieme al Segretario cittadino Carlo CHIAMA, ai parlamentari Antonio BOCCUZZI, Magda NEGRI ed Anna ROSSOMANDO ed ai militanti del Circolo di Mirafiori, al gazebo presso la Porta 2 della Fiat, in occasione del «PD DAY», le tre giornate di mobilitazione del Partito Democratico sulla crisi economica.

«Le risposte del Governo messe in atto fino ad oggi sono inadeguate, deboli e incerte - ha dichiarato Gianfranco MORGANDO - anche i paragoni con le decisioni assunte negli altri Paesi rendono evidente che la politica seguita è solo quella degli annunci, dei rinvii, di un po’ di carità pubblica. I dati ufficiali confermano il fallimento clamoroso della Social card e del tentativo di trasformare il welfare in filantropia o, peggio, in elemosina di Stato. Alla crisi bisogna dare risposte strutturali e durature».

Il PD propone «interventi a sostegno dei redditi bassi, attraverso un meccanismo fiscale che garantisca un’immediata disponibilità di risorse; il rafforzamento delle tutele dei lavoratori espulsi dal sistema produttivo; il varo di strategie di aiuto nei confronti delle imprese per le attività di ricerca ed innovazione. Senza questo tipo di investimenti i sistemi produttivi non saranno in grado di avere un ruolo nella competizione globale che si annuncia sempre più difficile e complicata».