26 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Consorzi di bonifica

Governo valuterà opportunità eliminazione ruoli esecutivi dei consorzi di bonifica

Confedilizia ha espresso vivo apprezzamento

Il Senato ha impegnato ieri il Governo – che ha accolto l’ordine del giorno come raccomandazione – a verificare l’opportunità di abrogare la normativa che consente ai Consorzi di bonifica di emettere ruoli esattoriali immediatamente esecutivi per la riscossione dei contributi consortili.

L’iniziativa è partita dal sen. Bettamio (PdL), che aveva sottolineato come la disposizione del 1933 di cui viene chiesta l’abrogazione assimili in modo anomalo i contributi di bonifica ai tributi, collocando i Consorzi di bonifica al di sopra di qualsiasi altro ente o organismo e quindi dando agli stessi un notevole vantaggio «quasi si trattasse – ha detto il parlamentare – di imposte dirette a favore dello Stato anziché di contributi a favore di organismi la cui natura è stata inquadrata e definita in modo diverso».

Sulla raccomandazione (accolta, per il Governo, dal Sottosegretario per l’ambiente e la tutela del territorio, on. Menia), la Confedilizia ha espresso vivo ap-prezzamento, sottolineando che l’eliminazione dell’esecutività dei ruoli consortili –oltretutto, da nessuna Autorità controllata – «costituirebbe un tassello di grande, e ci-vile, rilevanza sulla via della riconduzione ad equità dell’imposizione fondiaria dei Consorzi». La Confedilizia ha anche ricordato che, in materia, esistono diversi progetti di legge tra cui quelli degli onn. Foti e Polledri, che propongono anch’essi l’eliminazione dell’esecutività dei ruoli.