«Molto grave che il Governo non abbia mantenuto gli impegni»
Burlando scrive a Sacconi e Letta
GENOVA - Il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, a proposito della situazione di chi si vede messa in discussione la pensione per l'amianto e la pensione dei dipendenti del Consorzio autonomo del porto di Genova, ha dichiarato di «aver appreso con stupore del fatto che nel maxiemendamento al decreto «milleproroghe« non sono stati inseriti gli emendamenti elaborati dal Parlamento e relativi alla questione delle pensioni per l'amianto e dei dipendenti del Consorzio autonomo del porto di Genova.
C'erano state assicurazioni precise in questo senso da parte del governo - ha ricordato Burlando, che nei giorni scorsi aveva avuto contatti diretti con il ministro Sacconi e il sottosegretario Letta - e la cosa è molto grave, perché mette a repentaglio la pensione di centinaia, se non di migliaia di persone». Burlando, che ha immediatamente indirizzato in questo senso una lettera a Sacconi e a Letta, chiede che «il governo e il Parlamento pongano al più presto rimedio a questo gravissimo errore».