25 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Opere correlate al G8

G8, Soro a Berlusconi: «Ritardi gravi e inaccettabili»

E’ quanto denuncia il capogruppo del Pd alla Camera Antonello Soro in una lettera al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi

Governo inadempiente e in forte ritardo nella realizzazione delle opere correlate allo svolgimento del G8 alla Maddalena. «Ritardo grave e inaccettabile».
E’ quanto denuncia il capogruppo del Pd alla Camera Antonello Soro in una lettera al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

«Mi riferisco in particolare – scrive Soro - all’allargamento a quattro corsie del principale collegamento trasversale del nord della Sardegna e, cioè, della strada Olbia-Sassari».

Soro ricorda al presidente del Consiglio che «all’inizio del 2008 il governo Prodi stanziò 100 milioni di euro e che a questo stanziamento ne seguì un secondo, nell’agosto dello stesso anno, del nuovo Esecutivo, pari a 740 milioni circa. Di questi ultimi, 644 sono fondi regionali e comprendono una anticipazione di 522 milioni di fondi FAS della regione Sardegna, e 96 milioni sono fondi statali. Con il decreto legge n. 162/2008, però, lo stanziamento di 740 milioni venne drasticamente ridotto a 233 milioni, in quanto scomparve l’anticipazione dei 522 milioni di fondi FAS destinati, tra l’altro, alla realizzazione della Olbia-Sassari».

Il capogruppo del Pd ricorda inoltre che il sottosegretario Bertolaso, rispondendo alla Camera ad una interpellanza dell’on. Calvisi, affermava che «la differenza di cifre dipendeva esclusivamente dalla scelta operata dal Governo di demandare al CIPE, in una successiva riunione, l’ approvazione delle delibere per le opere complementari al G8, in particolare per la Olbia-Sassari».

Soro sottolinea però a Berlusconi «che dopo tre mesi gli impegni assunti dal Governo non sono stati in alcun modo rispettati. Il Cipe, infatti, non ha approvato alcuna delibera relativa alla Sardegna e che la realizzazione degli otto lotti necessari per l’ammodernamento della tratta Olbia- Sassari rimane ancora sulla carta».

Per Soro si tratta di «un ritardo grave e inaccettabile».

Il presidente dei deputati del Pd ha chiesto al presidente del Consiglio «di voler attivare tutti gli interventi necessari per rispettare gli impegni assunti con la regione Sardegna e di evitare, con misure e decisioni concrete, che si consumi un inganno nei confronti dei sardi».