Incontro INPS questione Catania
In data odierna 29 gennaio 2009 si è svolta una riunione, sollecitata da Fai, Flai e Uila oltre che dal prefetto di Catania, presso l’Inps Nazionale, in merito ai diritti dei braccianti agricoli che hanno lavorato per le «cooperative senza terra».
Il rischio come già avvenuto in passato è che tali rapporti di lavoro vengano disconosciuti dall’Istituto Previdenziale, poiché instaurati con imprese e cooperative senza terra e quindi da soggetti privi dei requisiti per svolgere attività di somministrazione.
La Fai insieme alle altre OO.SS. ha ribadito con forza come non possono essere penalizzati i lavoratori agricoli che effettivamente hanno lavorato così come accertato anche dalla stessa Inps.
Le soluzioni prospettate dal Dott. Golino, in rappresentanza del Direttore Generale dott. Crecco sono due, una immediata che prevede l’iscrizione dei suddetti lavoratori negli elenchi anagrafici (con diritto quindi alle prestazioni agricole 2008) presentando una dichiarazione attestante i riferimenti dell’impresa utilizzatrice e l’altra, che si sta studiando con l’Avvocatura dell’Inps e che dovrebbe risolvere definitivamente il problema, di un nuovo inquadramento, verosimilmente in agricoltura, per le aziende senza terra.
Controlleremo nei prossimi giorni l’operato dell’Istituto per avere certezza che tutto quello prospettato nella riunione odierna venga attuato, in attesa di sottoporre tale problematica,anche, in un prossimo incontro con il Ministro del Lavoro On. Sacconi.
In chiusura dell’incontro ci è stato comunicato che prima possibile saremo convocati anche per i fatti di Salerno.