«Votiamo sì, ma il governo Berlusconi non ha saputo trattare»
Lo ha sostenuto alla Camera il Democratico Mario Barbi, spiegando la scelta del gruppo del Pd
«Il governo Berlusconi illude gli italiani che la firma del Trattato con la Libia risolverà l’immigrazione clandestina, ma tutti noi sappiamo che non sarà affatto così: il Pd voterà tuttavia sì alla sua ratifica, nonostante i punti critici, perché crediamo che la Libia debba essere condotta a svolgere un ruolo positivo per la stabilità e la sicurezza del Mediterraneo e la pace in Medioriente. Da questo punto di vista è questo il momento giusto per il suo via libera».
Lo ha sostenuto alla Camera il Democratico Mario Barbi, spiegando la scelta del gruppo del Pd. «Il trattato – aggiunge Barbi - pone fine al contenzioso coloniale e chiude i conflitti del passato: a questo importante risultato hanno dato un contributo diversi governi nell’arco di molti anni. Certamente il governo Berlusconi ha ceduto in modo consistente alle richieste economiche e non solo della controparte.
Inoltre, noi vigileremo affinché il Trattato non sia strumento per combattere le vittime delle migrazioni: avevamo chiesto l’istituzione di commissione di controllo che informasse il parlamento sull’applicazione di queste norme e soprattutto sul rispetto dei diritti umani. Crediamo che si stato un grave sbaglio della destra non aver preso in considerazione la nostra richiesta».