5 maggio 2024
Aggiornato 20:00
Polemiche su Anno Zero

Romani: «Da Santoro inqualificabile istigazione all'odio»

Lo ha affermato il sottosegretario alle Comunicazioni Paolo Romani, conversando con il quotidiano online ’Affaritaliani’

«E’ stata una trasmissione che alla base aveva l’istigazione all’odio tra due rappresentanti, per di più molto giovani, dei due popoli. Quindi assolutamente inqualificabile. Ha dato una versione assolutamente partigiana e faziosa di quello che accade nel Medio Oriente, perché accanto alle vittime dei bombardamenti israeliani sarebbe il caso che ogni tanto ci si ricordasse dei tanti kamikaze che hanno massacrato centinaia di israeliani nelle piazze e nei ristoranti di Tel Aviv e di altre città israeliane.

E quindi, fare sul pubblico servizio una trasmissione così faziosa, così non in sintonia con la verità storica e con quello che tragicamente accade in quei luoghi, e’, come al solito, un pessimo esempio di come si possa fare giornalismo». Lo ha affermato il sottosegretario alle Comunicazioni Paolo Romani, conversando con il quotidiano online ’Affaritaliani’:

«Ho un lungo rapporto conflittuale con Santoro. Ho sempre detto che e’ un eccellente professionista ma, alle volte, si fa prendere la mano e su un tema così delicato come il Medio Oriente, che poi si riverbera anche nel confronto tra la società islamica e la nostra, dare una chiave così partigiana e faziosa significa fare un pessimo servizio di informazione ma anche un pessimo servizio al Paese nel suo complesso. Non e’ in gioco l’autonomia del giornalista, ma la capacità della Rai di fare programmi di servizio pubblico. Ovvero che quantomeno si rispettino le parti in gioco e la verità storica», ha sottolineato Romani. Santoro via dalla Rai? «Non sono uno che dice che qualcuno deve andare a casa. Ma sottolineo, e penso di poterlo fare, il giudizio assolutamente negativo sulla trasmissione ’Annozero’ di giovedì sera».