20 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Danni maltempo

In arrivo i fondi per i comuni danneggiati dal maltempo

Stanziati 100 milioni di euro per tutta l’Italia

Non ha perso tempo l’assessore regionale alla Difesa del suolo, Gianluca Carrabs, nel voler incontrare i 23 amministratori, tra sindaci e assessori dei comuni costieri marchigiani coinvolti dal maltempo di novembre e dicembre dello scorso anno e informarli dell’incontro che ha tenuto a Roma concernente l’emanazione dell’ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri, necessaria per avviare i primi intereventi urgenti di ripristino.

«Dopo l’emanazione del decreto legge – ha detto Carrabs - che ha accolto anche la richiesta della Regione Marche dello stato di emergenza attraverso lo stanziamento di risorse economiche, in settimana verrà emanata l’ordinanza necessaria per ripartire i fondi tra tutte le regioni interessate. Questa darà la possibilità di snellire le procedure amministrative, offrendo ai Comuni ulteriori risorse economiche che si aggiungeranno ai cinque milioni di euro già stanziati dalla Regione per sostenere gli oneri e le spese affrontate per gli interventi di somma urgenza e messa in sicurezza delle aree colpite.

Dei cento milioni, quindici saranno trattenuti dallo Stato, mentre gli altri ottantacinque verranno ripartiti tra le regioni d’Italia. L’ordinanza oltre a stabilire la nomina dei presidenti delle Regioni Commissari delegati indica di dover quantificare, entro trenta giorni, le spese sostenute dalle amministrazioni comunali nell’immediatezza dell’evento, oltre le spese per la sistemazione autonoma delle persone che hanno subito danni alle abitazioni e per i danni subiti dalle attività produttive; i privati interessati dovranno comunicare la quantificazione dei danni ai comuni, che successivamente invieranno in Regione la documentazione. Inoltre, l’ordinanza, stabilisce la predisposizione del piano stralcio che individua gli interventi che verranno realizzati in via straordinaria per ripristinare le condizioni di normalità».

Sono interessati dall’ordinanza non solo i 23 Comuni costieri, dove i danni sono stati più ingenti, ma anche gli altri comuni che nei mesi di novembre e dicembre scorsi hanno subito gravi danni a seguito degli eventi calamitosi.