12 ottobre 2025
Aggiornato 10:00

Islam, La Russa: «Adesso basta con le provocazioni»

«Non è male che si sappia che in piazza Duomo dicono messa cattolica.. E' una battuta» dice il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, mentre procede a passo di marcia verso la cattedrale, per assistere alla messa del sabato pomeriggio. Aldilà dei sorrisi, La Russa è seriamente preoccupato dalla commistione tra fede e politica che con la preghiera musulmana sul sagrato della cattedrale ha fatto di Milano la sua capitale: «La preghiera è un atto d'amore, ma noi diciamo no alle manifestazioni parareligiose, non c'è alcun bisogno di pregare durante una manifestazione politica».

È un no alle «moschee a cielo aperto?»
«Dico basta alle provocazioni degli islamici a Milano. Sia chiaro che non abbiamo nulla da obiettare alle manifestazioni, che sono tutte legittime se non sono violente e provocatorie, né vogliamo negare ad alcuno il diritto di preghiera. Ma a Milano una legittima manifestazione si è conclusa in una volutamente provocatoria moschea a cielo aperto e, quel che è peggio, in un'occasione di odio, bruciando bandiere di un Paese amico».