«Berlusconi getta sasso per distogliere attenzione da crisi»
Lo afferma il ministro delle Infrastrutture del governo ombra, Andrea Martella
«Il presidente del Consiglio getta nello stagno il sasso del presidenzialismo per confondere le acque e distogliere l’attenzione dall’unico tema che davvero interessa al Paese, quello della crisi economica e finanziaria, che con l’anno nuovo farà sentire ancora più pesantemente i suoi effetti».
Lo afferma il ministro delle Infrastrutture del governo ombra, Andrea Martella.
«Nel frattempo – prosegue Martella – rimangono ancora senza soluzione le urgenti questioni che toccano la vita di milioni di italiani: i mutui con il tasso più alto d’Europa, la stretta creditizia alle imprese, il rischio concreto per centinaia di migliaia di lavoratori di vedere i loro redditi ridimensionati o azzerati. I generici richiami all’ottimismo risultano, francamente, sempre più stonati e fuori luogo».
«I distinguo di Bossi, del resto, la dicono lunga sull’insofferenza che monta, in pezzi della sua stessa maggioranza, verso la tecnica degli annunci spot. O forse, più probabilmente, Bossi è costretto a fare la voce grossa perché vede il federalismo sfuggirgli via».
«Non solo il presidente del Consiglio non è in grado di risolvere i problemi del Paese – è la conclusione di Martella –, ma neanche di onorare gli impegni presi, come nel caso del federalismo, per tenere insieme la sua maggioranza».