28 agosto 2025
Aggiornato 01:30
La Sicilia ha bisogno di una stagione di riforme

«Questo Governo vuole scardinare gli assetti di potere che rallentano il cambiamento»

Lo ha dichiarato Carmelo Incardona, assessore al Lavoro

«La Sicilia ha bisogno di una stagione di riforme che veda compatta l'alleanza alla quale i siciliani hanno dato fiducia. La maggioranza ritrovi la coesione necessaria. Le divergenze possono essere appianate attraverso il dialogo sul merito delle questioni. Quello che deve essere chiaro a tutti, è che il Governo sta lavorando per cambiare il volto della Regione».
Lo ha dichiarato Carmelo Incardona, assessore al Lavoro.

«C'è un potere consolidato – ha aggiunto Incardona - che resiste e lotta per non essere scardinato, opponendosi di fatto a quel cambiamento che è necessario e in sintonia con una società siciliana che vuole rinnovarsi e cambiare la propria immagine. Questo tentativo di mantenere le cose come sono, compresi gli uomini che devono applicare le direttive di governo, viene portato avanti in modo trasversale e si assiste a una sorta di caccia alle streghe contro chi sostiene con lealtà e correttezza il presidente Lombardo, corrispondendo, con atti concreti, alla volontà di cambiamento. Ritengo che sia diritto del Governo dotarsi di una macchina amministrativa funzionale agli obiettivi da conseguire.

Per questo, probabilmente, sarebbe necessario rivedere la legge 10 sulla burocrazia, per rendere automatico lo spoil system al cambio dell'esecutivo. Questa legge, in Sicilia, ha contribuito ad ingessare la burocrazia, anziché introdurre una maggiore flessibilità. Ma, al di là di questo, bisogna mantenersi fedeli al mandato degli elettori che chiedono il cambiamento e la modernizzazione della Sicilia. Se ci sono problemi, divergenze di vedute nella maggioranza, è opportuno che si affrontino all'interno dei partiti, con lealtà, senza pregiudiziali o giudizi affrettati».