19 agosto 2025
Aggiornato 05:30
Innovazione e sostenibilità sono sempre apprezzati e premiati

Assegnato il premio Ambiente Sud e Letteratura

L’autore Stefano Caserini, la biblioteca “Armando Lucifero” di Crotone, la libreria Miranfù di Trani e la casa editrice Dedalo di Bari sono i vincitori, premiati ieri a Bari

Innovazione e sostenibilità sono sempre apprezzati e premiati. L’assegnazione del premio nazionale «Ambiente Sud e Letteratura» si è svolta ieri, venerdì 12 dicembre alle 17, presso la Libreria Laterza di Bari, già sede di numerose iniziative culturali e letterarie.

Dopo l’iniziativa culturale di FestambienteSud «Sud e Letteratura» nell’edizione 2007, è nata l’idea di una manifestazione che gode del patrocinio dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, che premia annualmente i libri che sviluppano tematiche ambientali, ma anche le biblioteche, le case editrici e le librerie che si sono distinte nel panorama culturale italiano per competenza, innovazione e competitività. Per la prima edizione la partecipazione non è avvenuta attraverso un bando di concorso, in quanto la giuria ha preferito selezionare direttamente sul campo i migliori candidati.

Pertanto, la giuria composta da Maria Laterza, Libreria Laterza; Francesco Tarantini, Presidente Legambiente Puglia; Franco Salcuni, Direttore di FestambienteSud; Tito Vezio Viola, Direttore scientifico Servizi per ragazzi Sistema bibliotecario di Chieti; Vittorio Cogliati Dezza, Presidente Legambiente Nazionale; Marco Fratoddi, direttore di «La nuova ecologia»; Antonio Turi, giornalista ha premiato il volume di Stefano Caserini A qualcuno piace caldo (Edizioni Ambiente). L’autore, docente di Fenomeni di Inquinamento al Politecnico di Milano, soddisfatto per il sostegno dimostrato da Legambiente e dalla giuria, ha ricevuto il premio simbolico di una pergamena per aver proposto il dibattito sulla questione climatica con rigore scientifico ed equidistanza, attraverso un approccio divulgativo che prende in esame la posizione di quei scienziati che attribuiscono le colpe delle catastrofi alle attività umane e, dall’altra parte, la posizione dei media che negano il problema. Con ironia, Caserini sollecita nel lettore prese di coscienza e senso della responsabilità, e denuncia le incoerenze, le manipolazioni e, in parecchi casi, i condizionamenti esercitati da lobby e gruppi di pressione, avvicinando il lettore comune ad un argomento difficile come la climatologia.

La giuria segnala anche i finalisti, autori di interessanti libri sensibili alle tematiche ambientali, quali Nostra eccellenza di Cirri e Solibello autori della nota trasmissione radiofonica Caterpillar (Chiare lettere); L’apocalisse rimandata ovvero benvenuta catastrofe del premio nobel Dario Fo (Guanda); Vento forte tra Lacedonia e Candela del «paesologo» Franco Arminio (Laterza).

La biblioteca fregiata per la sua influente attività in contesti e condizioni difficili è la Biblioteca Comunale «Armando Lucifero» di Crotone che opera sui vari servizi della contemporaneità attraverso una  mediateca, una biblio/mediateca  interculturale, la promozione per i ragazzi e una sezione speciale dedicata alle donne.

La Puglia dimostra di essere diventata, in questi ultimi anni, fucina di cultura e di appassionati di letteratura, come dimostrano i due premi alle migliori Casa Editrice e libreria segnalate e premiate dalla commissione: Edizioni Dedalo di Bari e Libreria Miranfù di Trani.

Edizioni Dedalo, rappresentato alla premiazione nella persona del Direttore editoriale Claudia Coga, è attiva dal 1965 e ha un ruolo di grande rispetto nel panorama editoriale scientifico non soltanto per i numerosi argomenti innovativi che propone, ma anche per una produzione umanistica, filosofica e storica spesso collegata alla scienza. La casa editrice Dedalo è nota anche per le sue riviste, avendo pubblicato nel corso degli anni ben 37 testate, di cui 8 ancora in vita, tra cui Sapere, una rivista scientifica generalista.

A ritirare il premio per la libreria Miranfù sono i fondatori Vincenzo Cavelli ed Elisa Mantoni, un burattinaio e una disegnatrice. La giuria ha motivato la sua scelta per le attività di educazione alla lettura e di animazione per i bambini, anche per la fascia 0-6, promosse dalla stessa. Con la sua spiccata impostazione educativa rappresenta uno spazio di consapevolezza didattica e di sostegno al lavoro di insegnanti e genitori, grazie alla ricca sezione dedicata alla didattica della lettura.

Il promotore del premio, Franco Salcuni, si auspica che il premio nazionale «Ambiente Sud e Letteratura» divenga un appuntamento fisso per caldeggiare l’interesse dell’Italia e in particolare del Mezzogiorno sulle tematiche ambientali, per una sensibilizzazione capillare e la ricerca di soluzioni efficienti e sostenibili.