28 agosto 2025
Aggiornato 02:30
Federalismo fiscale

«Perché inventarsi nuovi percorsi con nuove Commissioni?»

«Sinceramente – dichiara l’On. Lorenzo RIA - non condivido pienamente l’ipotesi prospettata di istituire una Commissione ad hoc a cui affidare l’esame dei decreti attuativi della riforma in materia di federalismo fiscale; oltre a motivi di dubbia costituzionalità, prevedere una 'bicameralina' con la partecipazione dei rappresentati delle Amministrazioni locali senza dar loro la reale e concreta possibilità di votare, non mi sembra che abbia molto senso».

«Perché ricercare nuovi e alternativi percorsi con l’istituzione di nuove Commissioni? Sarebbe, meglio - sostiene l’On. RIA- affidare l’esame e la valutazione dei decreti attuativi poc’anzi citati, alla attuale Commissione parlamentare per le questioni regionali opportunamente integrata - così come recita il testo dell’articolo 11 della legge cost. 3/2001- con i rappresentanti delle autonomie territoriali in attesa di quella più ampia riforma costituzionale della forma di Stato, che riconosca un’adeguata rappresentazione degli interessi locali nella seconda Camera, in presenza di un federalismo fiscale che sia efficiente e responsabile».

«Questo - conclude l’On. Lorenzo RIA - renderebbe indubbiamente protagonisti le Regioni e le autonomie locali in questo importante progetto per l'assetto federalista del nostro Paese e per lo sviluppo equilibrato degli enti locali medesimi».