2 maggio 2024
Aggiornato 03:00
Politica estera

«E' Berlusconi il peso leggero»

Così ha dichiarato oggi Luciano Vecchi, coordinatore vicario del dipartimento per le relazioni internazionali del Partito Democratico, a seguito delle affermazioni che il Presidente del Consiglio avrebbe fatto ieri a Murano

«Basta frequentare anche saltuariamente gli ambienti europei ed internazionali per sapere che chi è considerato poco rilevante è proprio il premier Silvio Berlusconi.»
Così ha dichiarato oggi Luciano Vecchi, coordinatore vicario del dipartimento per le relazioni internazionali del Partito Democratico, a seguito delle affermazioni che il Presidente del Consiglio avrebbe fatto ieri a Murano.

«Un vero statista – ma evidentemente questo aggettivo si addice poco all’attuale Presidente del Consiglio italiano – dovrebbe essere impegnato a promuovere l’immagine e gli interessi complessivi del proprio Paese e non a dileggiare gli esponenti dell’opposizione. Un vero statista si dovrebbe impegnare per promuovere un sistema di relazioni internazionali equo ed efficace.»

«Peccato che non sia così. Peccato che Berlusconi sia l’unico rimasto a cercare di riscrivere le drammatiche vicende che portarono alla sciagurata guerra in Iraq a cui egli diede la sua benedizione.»

«C’è da auspicare che la Presidenza italiana del G 8 si occupi – in questa fase delicatissima della vita internazionale – di cose serie in modo serio e non si caratterizzi, come fu ad esempio il semestre di presidenza dell’Unione Europea guidato proprio da Berlusconi, con l’ampia aneddotica legata alle performances estemporanee del Presidente del Consiglio.» «Dal canto suo Walter Veltroni è universalmente riconosciuto come un leader politico serio e competente ed è questo un contributo effettivo agli interessi e all’immagine del nostro Paese.»