19 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Parchi pubblici

«Parco Val D'Agri. Prestigiacomo ha sbagliato»

Lo sottolinea il Presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, che in proposito aveva presentato al ministro un'interrogazione urgente

«Come dimostra la ordinanza del Tar Basilicata, la nomina del Commissario all'Ente Parco Nazionale dell'Appennino Lucano-Val d'Agri-Lagonegrese è stata effettuata dal ministro Prestigiacomo in modo illegittimo, violando norme e giurisprudenza per imporre in modo centralistico un nome del suo partito, alla faccia della trasparenza e del federalismo tanto caro alla maggioranza che sostiene il governo»: lo sottolinea il Presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, che in proposito aveva presentato al ministro un'interrogazione urgente.

«Piuttosto che incorrere in questi errori per aver proceduto in modo autonomo e autoritario - sostiene Belisario - forse sarebbe bene che il ministro Prestigiacomo, nell'interesse della popolazione lucana, aprisse finalmente un serio confronto con la Regione Basilicata così da definire organi legittimi alla guida dell'Ente Parco».

«Insomma la Prestigiacomo lasci perdere le nomine clientelari e faccia una volta per tutte il ministro dell'Ambiente: si occupi di clima e del livello di immissione di anidride carbonica nell'atmosfera, si occupi di energia alternativa e degli incentivi per il suo utilizzo. Soprattutto, parafrasando il mugnaio di Potsdam - conclude il presidente dei senatori IdV - si ricordi che c'è sempre un giudice a Berlino».