«No annunci roboanti, Scajola illustri sua strategia in Parlamento»
Lo afferma Sergio D’Antoni, responsabile delle politiche per il Mezzogiorno del Partito Democratico
«Restiamo esterrefatti di fronte alle parole del ministro Scajola, il quale dichiara con disarmante candore che lo sviluppo del Mezzogiorno è in cima alle priorità di questo governo. Probabilmente, il ministro non si accorto della tara pesantemente antimeridionalista tenuta finora dall'esecutivo di cui fa parte. Un’impostazione che, per fare solo due esempi, si traduce in 15 miliardi di tagli al Fas e nello smantellamento dell’automatismo sul credito d’imposta, l'unica fiscalità di vantaggio di cui disponevano gli imprenditori meridionali».
Lo afferma Sergio D’Antoni, responsabile delle politiche per il Mezzogiorno del Partito Democratico.
«Chiediamo al ministro delle Attività produttive di illustrare in Parlamento gli elementi della sua strategia per rilanciare il Mezzogiorno – aggiunge D’Antoni – Se il governo ha deciso finalmente di cambiare linea, allora lo faccia con atti concreti e nelle sedi adeguate, non a colpi di annunci roboanti che non trovano alcuna corrispondenza nei disastrosi provvedimenti fin qui adottati».