19 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Veltroni: «Un`odiosa intimidazione mafiosa»

In Sicilia attentato incendiario contro assessore PD

E’ un’intimidazione che per ora non ha ancora una reale motivazione, quella subita dall'ex presidente della Provincia regionale di Palermo, Pietro Puccio (Pd)

E’ un’intimidazione che per ora non ha ancora una reale motivazione, quella subita dall'ex presidente della Provincia regionale di Palermo, Pietro Puccio (Pd), che attualmente ricopre la carica di assessore ai lavori pubblici del comune di Capaci (Palermo). Ignoti hanno dato fuoco all'interno della casa estiva dell'esponente politico che si trova in località Case Troia, lungo la strada provinciale che da Capaci conduce a Torretta. I carabinieri, che hanno trovato sul posto dell'attentato tracce di liquido infiammabile, stanno proseguendo le indagini che dovrebbero portare all’individuazione dei responsabili.

Intanto dal Partito Democratico arrivano messaggi di solidarietà all’assessore del PD. Walter Veltroni, nell’esprimere la vicinanza di tutto il partito a Pietro Puccio, ha definito il rogo della casa dell’assessore democratico «un`odiosa intimidazione di tipica matrice mafiosa».

«Ci auguriamo – ha aggiunto il segretario PD - che la magistratura possa presto fare luce sul vile episodio avvenuto a Capaci, l`ultimo di una serie di minacce concrete contro amministratori del Pd. Siamo certi che Puccio continuerà nella sua meritoria opera di moralizzazione, così come tutto il Pd continuerà a battersi per la legalità e per distruggere definitivamente - conclude Veltroni - la criminalità organizzata».

Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato, si dice «certa che Puccio non si lascerà intimorire e continuerà il suo prezioso lavoro nell'ente locale. Purtroppo il cambiamento per la legalità in Sicilia deve sfidare anche minacce come queste».

«Come Puccio stesso ha sottolineato, è chiaro che l'attentato di questi giorni può essere collegato all'attività moralizzatrice dell'amministrazione comunale - sottolinea Anna Finocchiaro - Proprio per questo Puccio deve continuare la sua opera con rinnovato impegno, forte del supporto di tutte le istituzioni e delle forze democratiche». Perché, come afferma Giuseppe Fioroni del coordinamento nazionale del partito, «Queste minacce reiterate nei confronti di amministratori del Partito democratico sono il segno evidente dell`impegno a favore della legalità e contro di criminalità organizzata. Impegno che non verrà mai meno e che ci sentiamo, semmai, di riconfermare con più forza».

G.R.