26 aprile 2024
Aggiornato 04:00
In occasione del diciannovesimo anniversario della convenzione Onu sui diritti dell'Infanzia

Il garante dell'infanzia a Viterbo visita la casa della creatività con l'Unicef

Premiazione dei vincitori del concorso di disegno lanciato sul territorio dall'Unicef. A ricevere il riconoscimento gli alunni della scuola elementare «Canevali» e della media statale «Vanni» di Viterbo

Nell'ambito delle iniziative organizzate dal Garante dell'Infanzia e dell'Adolescenza della Regione Lazio in occasione del diciannovesimo anniversario della convenzione Onu sui diritti dell'Infanzia, si è svolta a Viterbo, presso il Palazzetto della creatività, un incontro che ha coinvolto quasi cento minori, provenienti da scuole elementari, medie e superiori.

Il Garante Franco Alvaro ha preso parte alla premiazione dei vincitori del concorso di disegno lanciato sul territorio dall'Unicef. A ricevere il riconoscimento gli alunni della scuola elementare «Canevali» e della media statale «Vanni» di Viterbo.

La classe II AP dell'istituto magistrale «Santa Rosa» è stata invece premiata per aver realizzato un video sui diritti del fanciullo, proiettato nel corso della manifestazione. Ad accogliere bambini e ragazzi, anche l'assessore comunale alle Politiche sociali e giovanili, Daniele Sabatini, e la presidente del comitato provinciale dell'Unicef, Teresa Perfetto.

La manifestazione è stata, inoltre, l'occasione per il Garante Alvaro di consegnare un attestato all'ospedale di Belcolle, unico in Italia a ricevere nel 2006 il riconoscimento internazionale da parte dell'Unicef di «Ospedale amico della madre del bambino». A rappresentare il nosocomio, è intervenuto il primario di Pediatria, Massimo Palumbo, che ha illustrato le specificità della struttura che dirige, coinvolta, tra l'altro, nel programma di «Promozione dell'allattamento al seno» lanciato nel 2003 dalla Regione Lazio.

«Sono particolarmente felice di queste iniziative che stanno mettendo in luce i migliori esempi di applicazione dei diritti del fanciullo nelle singole realtà territoriali- ha dichiarato il Garante Franco Alvaro - e sono inoltre soddisfatto di non aver concentrato tutte le nostre attenzioni sulla sola città di Roma e sulla sola giornata commemorativa del 20 novembre, per far passare il messaggio che i diritti dei più piccoli valgono sempre ed ovunque, e non solo in certe circostanze o in luoghi loro dedicati. Detto questo, il mio plauso va all'Unicef, all'ospedale di Belcolle, al Comune di Viterbo e alla Regione Lazio tutta, per lo spirito di iniziativa e collaborazione che ha reso possibile questa giornata di festa e di riflessione».

Il Garante, finito l'incontro, ha visitato i locali del Palazzetto della creatività di via Cattaneo, aperto dal Comune di Viterbo nel febbraio 2005 e attivo con laboratori bisettimanali rivolti a bambini dai 5 agli 11 anni. Il Palazzetto, riconoscendo ai bambini il diritto di partecipare alla cultura, crea percorsi espressivi per aprire finestre nei mondi dell'immaginazione della fantasia e dell'arte, all'interno di spazi dove si svolgono attività creative per incontrarsi ed esprimersi emotivamente attraverso i linguaggi più differenti: del corpo, della parola, dei suoni e dei ritmi, dei colori, delle forme, dei simboli.

La «Carovana dei buoni esempi», promossa quest'anno dal Garante in occasione dell'anniversario della convenzione Onu, proseguirà il suo «tour» nel Lazio con nuovi appuntamenti, a partire da domani ad Alatri, per poi toccare i capoluoghi di Rieti (29 novembre) e di Latina (2 dicembre). Durante tutte queste giornate sarà realizzato il «Codice dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza»: una raccolta normativa commentata per diffondere la conoscenza dei diritti dei minori e semplificarne l'applicazione. Il volume sarà inviato a tutte le scuole del Lazio.